San Vito Romano (RM)
San Vito Romano (Santuitu in dialetto sanvitese) è un comune italiano di 3.320 abitanti della provincia di Roma nel Lazio. Si trova nell’area dei Monti Prenestini, a 50 km dal capoluogo di provincia: Roma. Gli abitanti si chiamano sanvitesi (santuitisi in dialetto). Geografia fisica Territorio Il comune sorge sui Monti Prenestini, non distante dal Monte Guadagnolo. La morfologia del territorio è collinare. Il mar Tirreno si trova invece a circa 75 km. La prima località marittima più vicina è Nettuno, quindi Anzio. Il centro urbano si trova a 655 m , mentre il punto più alto del Comune, tocca quota 720 m . Nel territorio comunale scorre il fiume Sacco. Al centro dell’attuale struttura urbanistica, il Monte di San Vito, dove sorge la Chiesa dedicata al Patrono, è una delle zone più alte dalla quale si può godere di una particolare angolazione del Castello Theodoli, che ne esalta la caratteristica forma a nave, voluta dal Marchese Carlo. Il paese ha dunque un aspetto particolare: sviluppandosi su più Colli, come il Monte San Vito, il Colle di Compigliano, la Torricella e Le Cese, racchiude al centro un borgo ricco di vicende storiche e che ne hanno segnato la realizzazione ed i successivi interventi. Sviluppatosi secondo il modello dell’incastellamento, San Vito si estende su due centri urbani: quello medievale, al di sotto del Castello, detto nnabballe, caratterizzato dalle arenarie affioranti, dalle suggestive logge, dalla chiesa di San Biagio, fino a chiudersi con la porta della Mola e con porta Olevano, e quello seicentesco, detto nnammonte, che dalla porta a principio del borgo Mario Theodoli risale l’abitato fino a snodarsi nei due rami della provinciale Empolitana, l’uno verso Genazzano e l’altro verso Pisoniano. Entrambe le diramazioni sono ricche di punti panoramici: dal Belvedere Angelo De Paolis e dal Colle di Compigliano si possono vedere due esatte metà del centro storico medievale, che si riversa sulla via di ponte Orsini e che vede il Castello in posizione dominante sull’abitato.
PERCORSO
La mattinata della Camminata tra gli olivi prevede visita nel borgo medioevale alla scoperta degli usi, costumi del territorio e sapori della tradizione. Immersi nel verde degli oliveti, battesimo dell’olio a cura della dott.ssa Eleonora Quattrociocchi. segue pranzo contadino. Playgustibus gioco di analisi sensoriale per consumatori consapevoli. Previsto anche un oli tour in e-bike.
PROGRAMMA NEL DETTAGLIO
Ore 10.00: ritrovo in via Guido Baccelli (ufficio postale) per iniziare la passeggiata nel centro storico accompagnati dalla storica la dr. ssa Irene Quaresima per poi raggiungere l’azienda.
Ore 11.30: arrivo a La Rosciola.
Ore 11.45: vista in frantoio e breve corso sulla degustazione dell’olio a cura della dr.ssa ELEONORA QUATTROCIOCCHI, con il rilascio di attestato di partecipazione.
Ore 13.00: pranzo conviviale arricchito dai prodotti dell’azienda: antipasto con pane e olio, creme di olive e sott’olio, a seguire zuppa di legumi con olio evo a crudo, pizza gialla fatta con farina di polenta, arricchita con broccoletti e salsiccia. Ciambelletti e vino rosso,caffè, acqua e vino della casa.(su prenotazione, 20€)
Ore 15.30: Playgustibus
Possibilità di passeggiata in E-bike (15€)
Itinerario
Lunghezza del percorso: 10 Km
Difficoltà: Media
Luogo di partenza: via Guido Baccelli (ufficio postale)
Orario di partenza: 10.00
Info: info@larosciola.com
Telefono: 328 155 1091
In questa città trovi
Produttori di olio: 1Aziende olivicole: 1
Frantoi: 2
Sagra della pizza gialla e broccoletti
ciambelle al vino bianco