Domenica 29 ottobre 2023

Pitigliano (GR)


Pitigliano è situato a 313 metri sul livello del mare su un promontorio tufaceo di suggestiva bellezza, delimitato da valli verdissime percorse dai fiumi Lente e Meleta. Sono da visitare la Fortezza e Palazzo Orsini – di origine aldobrandesca, le Le Vie Cave – antiche strade etrusche costituite da profondi percorsi ricavati dal taglio della roccia tufacea, il Ghetto con le sue caratteristiche vie e vicoli del centro storico che sono state rifugio per gli ebrei “Piccola Gerusalemme”, gli Archi dell’acquedotto Mediceo, due giganteschi archi dell’acquedotto mediceo sorretti da un enorme pilastro e collegati a 13 archi più piccoli costruiti dai Lorena e i tanti luoghi religiosi tra cui la Cattedrale di SS Pietro e Paolo, il Santuario della Madonna delle grazie, la Chiesa e Covento di San Francesco, il Tempietto paleocristiano e il Monumento alla progenie Ursinea.

PERCORSI

Itinerario 1: Trekking e pan crocinu

Trekking al sito di Poggio Rota da pochi anni venuto alla luce a seguito della ripulitura dalla  fitta vegetazione che lo aveva tenuto nascosto. Il sito ha suscitato molto interesse, si tratta di un circolo di pietre che si trova alla sommità di una collina e per la sua posizione sono state fatte diverse ipotesi quale ad esempio il suo utilizzo nell’antichità come puntatore astronomico. Al di là delle ipotesi e congetture è un sito di grande suggestione.

Al rientro dal trekking visiteremo l’oliveta dell’ Azienda agricola Bio La dolce vita collocata in un’area immersa tra oliveti e vigneti, un piccolo bosco con un ruscello, tra cinguettii e fruscio delle foglie, lontano da rumori e caos.

Insieme a Manuela Ciambruschini, proprietaria dell’azienda visiteremo l’oliveta dove sono presenti le cultivar:  Leccino, Canino, Moraiolo. La raccolta delle olive, tra fine ottobre e metà novembre, avviene esclusivamente a mano (brucatura manuale). Le olive vengono poi selezionate a mano in modo da eliminare le foglie e le olive non conformi . Entro le 24 ore dalla raccolta vengono frante al fine di garantire integrità di aromi, gusto, colore e mantenere un livello di acidità molto basso. Il processo viene eseguito presso un frantoio che utilizza un impianto continuo e a temperatura controllata.

All’interno dell’azienda sono presenti: un orto sinergico “l’arte di coltivare lasciando fare alla terra” ovvero ”la produzione vegetale attraverso l’autofertilità del suolo”, e un alveare con il procedimento più autentico e naturale scelto dalle api per confezionare e conservare il miele: il miele in favo, lavorato dalle sole api operaie senza alcuna manipolazione da parte dell’apicoltore.

Tutte le produzioni sono ottenute da metodi biologici, senza uso di pesticidi o altre sostanze chimiche, con l’intento di rendere l’azienda sempre più eco-sostenibile.

Degustazione di pane e olio evo dell’azienda La dolce vita di Manuela Ciambruschini.

Lettura in dialetto pitiglianese della ricetta del pan crocinu da Antico vernacolo dei Giubbonai di Ferrero Pizzinelii.

Dalle ore 10 alle ore 17 sarà possibile visitare presso il frantoio Pelliccetti l’installazione artistica Ulivo: tra Cielo e Terra di Silvia Salvatori

Ore 10: accoglienza dei partecipanti area parcheggio Azienda Agricola Bio La dolce vita

Ore 10: 15: partenza trekking al sito di Poggio Rota con Raffaella Agresti, guida turistica e ambientale escursionistica.

ore 11:45: visita all’oliveta dell’azienda.

ore 12:30: degustazione  di pane e olio evo dell’Azienda agricola Bio La dolce vita.

In caso di maltempo si svolgerà la visita all’oliveta e a seguire degustazione di pane e olio presso l’azienda.

Evento organizzato da Centro culturale Fortezza Orsini APS con il sostegno di Azienda Agricola Bio La dolce vita

Itinerario n°2 Leccino

L’olivo tra il moderno e l’antico. Incontro con Stefano Formiconi, proprietario dell’azienda, pioniere della viticoltura maremmana. Nell’arco della sua quarantennale esperienza ha selezionato e impiantato i vitigni autoctoni e internazionali più adatti ad una terra dalla spiccata vocazione viticola.. Gli oliveti dell’azienda Villa Corano, alternativi alla vite, occupano una superficie complessiva di circa 2 ha, per un totale di circa 400 piante in coltura specializzata L’azienda presenta suddivisi in cinque corpi omogenei tra loro, olivi con un’età media di circa trenta anni. Le cultivar coltivate sono quelle tipiche della zona: 70% Leccino e Frantoiano e il restante, Canino, Pendolino e Moraiolo. La forma di allevamento è a vaso policonico, fatta eccezione di circa 45 piante allevate a monocono, creando un vero e proprio giardino ornamentale di olivi nell’azienda.

Il metodo di coltivazione, essendo l’azienda in conversione biologica, è quello tradizionale nel rispetto della natura, con concimazioni solo organiche, difesa fitosanitaria a base di rame ed eventuali trappole al  ferormone. L’olio così prodotto è estremamente fine e delicatamente fruttato ed è prevalentemente esportato negli Stati Uniti.  L’azienda inoltre vanta da più di 40 anni.

Dalle ore 10 alle ore 17 sarà possibile visitare presso il frantoio Pelliccetti l’installazione artistica L’ulivo tra cielo e terra di Silvia Salvatori.

Ore 11: accoglienza presso l’azienda Villa Corano

S.R. 74 Maremmana Ovest, km  46760

Ore 11:15 visita all’oliveta e focus sulla differente tipologia di allevamento monocono e policonico presente nell’azienda.

Ore 12:00 aperitivo sotto la grande quercia degustazione di pane e olio evo e vino Bianco DOC  di Pitigliano

La visita all’interno dell’azienda si svolgerà anche in caso di maltempo.

L’evento organizzato da Centro culturale Fortezza Orsini APS con il sostegno di Villa Corano

Itinerario n°3 I frantoi monumentali di Pitrigliano.

In compagnia di Silvia Zucchi, guida turistica e ambientale escursionistica, visiteremo il borgo ed in particolare i due frantoi monumentali: l’oliaia, detta anche cappella Getsemani, all’interno del Palazzo Orsini, Museo di rilevanza regionale, e il frantoio Pelliccetti, antico frantoio ad uso del Ghetto registrato al catasto nel 1825.

Incontro con Francesca Dainelli proprietaria dell’Azienda agricola Casale degli Orti e il racconto della sua “avventura” iniziata nel 2011. Una scelta determinata a “non abbandonare le radici, ma tornare a prendersi cura di una terra che tanti sacrifici è costata alle generazioni che l’ hanno preceduta e che è stata protagonista di numerosi momenti felici“ della sua infanzia.

A seguire minicorso con l’agronomo Dott. Luigi Walter Antonelli “Utilizzo consapevole dell’olio evo di qualità”, come riconoscere gli oli di qualità.

Al termine degustazione di pane e olio evo con l’olio dell’azienda Casale degli orti di Francesca Dainelli.

Descrizione dell’azienda:

L’azienda agricola “Casale degli Orti” è dislocata in due diverse zone a pochi chilometri dal borgo tufaceo di Pitigliano e ad oggi conta circa 12 ettari di terreno e 600 piante d’olivo di cultivar varie tra cui leccino, frantoio, pendolino, canino e moraiolo. La scelta di adottare il metodo biologico come sistema di produzione è stata sostenuta dall’obiettivo di creare un prodotto di qualità,  e, allo stesso tempo sano, rispettoso dell’ambiente e del suolo e di chi vi lavora. Durante l’anno si effettuano perciò solo lavorazioni superficiali del terreno e concimazioni con prodotti organici, senza ricorrere mai all’impiego di sostanze chimiche, con controlli periodici da parte di un ente certificatore preposto (BioAgricert). La raccolta viene fatta parzialmente a mano e con agevolatori meccanici tra metà ottobre e metà novembre e le olive vengono immediatamente portate al vicino frantoio del paese, anch’esso certificato biologico, per essere lavorate entro le 12 ore successive. Si ottiene così un olio multi varietale dal fruttato medio, con note tenui di frutta matura e una carica mediamente equilibrata di amaro e piccante, tipica dell’olio toscano.

Dalle ore 10 alle ore 17 sarà possibile visitare presso il frantoio Pelliccetti l’installazione artistica L’ulivo tra cielo e terra di Silvia Salvatori.

Ore 15:00 accoglienza partecipanti presso  IAT – ufficio turistico Piazza G. Garibaldi, 10, Pitigliano

Ore 15:15 visita all’oliaia di Palazzo Orsini (Museo di rilevanza regionale).

Ore 15:45 visita al frantoio Pelliccetti

Ore 16:15  B&B Il Tufo Rosa in Piazza Petruccioli, 101

Incontro con l’agronomo Dott Luigi Antonelli “Utilizzo consapevole dell’olio evo di qualità”

Al termine degustazione di pane e olio evo dell’Azienda agricola Casale degli orti di Francesca Dainelli

Il programma si svolgerà ugualmente anche in caso di maltempo.

L’evento è organizzato dal Centro culturale Fortezza Orsini APS con il sostegno di Azienda Agricola Casale degli Orti di Francesca Dainelli, B&B Il tufo Rosa e Palazzo Orsini

 

 

Itinerario

 Tempo di percorrenza: Itinerario 1 2h Itinerario 2 2 h Itinerario 3 2 h
 Lunghezza del percorso: Itinerario 1 4 Km Itinerario 2 1 Km Itinerario 3 2 Km
 Difficoltà: Itinerario 1 MEDIA Sono presenti dislivello e guado Consigliato abbigliamento adeguato e scarpe trekking o outdoor tipo di strada: asfaltato/sterrato - Itinerario 2 FACILE - Itinerario 3 FACILE
 Luogo di partenza: Itinerario 1 10.00 Itinerario 2 11.00 Itinerario 3 15:00
 Orario di partenza: Itinerario 1 Azienda agricola La dolce vita Strada di Poggio Rota, Località Meletello. E’ presente parcheggio all’interno dell’azienda - Itinerario 2 Villa Corano S.R. 74 Maremmana Km 46,760 Località Corano, Pitigliano - Itinerario 3 IAT - ufficio turistico Piazza G. Garibaldi, 10
 Info: centroculturale.fortezzaorsini@gmail.com
 Telefono: 350 038 2685

In questa città trovi

 Produttori di olio: 150
 Aziende olivicole: 17
 Frantoi: 2
 Eventi dedicati all'olio:

7/8


 Ricetta tipica a base di olio EVO:

Acquacotta (minestra tradizionale “povera” e semplice).


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