Castro dei Volsci è un paese posto nel mezzo della Valle del Sacco, a 100 Km circa da Roma e sulla line ferroviaria Roma – Cassino – Napoli. Il nome, anche se denso di storia, è relativamente recente, risale al 1816, quando il Connestabile Filippo Colonna III rinunciò alla sua giurisdizione sul fondo, prima era Castrum Castri o Castrum S. Petri. La Valle del Sacco è un luogo denso di storia, teatro di molte vicende sin dal paleolitico superiore.Sono inoltre, molto diffuse le testimonianze del periodo preromano, romano e di epoca alto medievale e medievale. Oggi Castro dei Volsci è un tranquillo paese inserito nella provincia di Frosinone con poco più di 5000 abitanti. Circondato dalla natura che in alcuni casi si conserva ancora incontaminata, contraddistinto da un centro storico su una estrema propagine dei monti Ausoni ed un centro economico-commerciale, moderno, sorto nella pianura sottostante. Negli anni ’70 il Ministero della Pubblica Istruzione lo ha riconosciuto come “ zona di notevole interesse pubblico” perché raccoglie punti pubblici di bel vedere di eccezionale importanza panoramica, ed inoltre il centro storico forma un complesso di notevole valore estetico tradizionale. Dagli spalti dell’antica rocca è possibile ammirare uno scenario vario e suggestivo. Nelle giornate nebbiose sembra di trovarsi sulla tolda di una nave, sotto un mare grigio da cui affiorano come isolette le cime dei colli e degli altri paesi sparsi all’interno della valle. Con il cielo limpido si può godere a pieno di tutto il paesaggio da Palestrina sino a Monte Cassino. Nelle serate estive poi, la valle sembra un tappeto di stelle che sale fino al cielo . All’interno del centro storico il tempo sembra si sia fermato, il visitatore curioso, potrà vedere le casette in pietra grigia addossate l’una all’altra, vicoli stretti e tortuosi con ancora la vecchia pavimentazione a schiena d’asino in cotto e calcare, piazzette piccole piccole come salottini, torrioni di guardia, botteghe medievali e tanto altro.